Si sono svolti a Brescia e a Dalmine (BG) due workshop per discutere sul modello Subscription come evoluzione e valorizzazione delle aziende italiane. La Subsciption Economy è il modello che permette ai consumatori di acquistare dei servizi e prodotti o averne accesso attraverso l’abbonamento periodico a un servizio.  Tanti altri settori, dal food and beverage all’entertainment, stanno adottando questo modello nel loro business e addirittura Gartnernel 2011 aveva previsto che nel 2015 il 35% delle Global 2000 Companies avrebbero generato ricavi attraverso servizi e modelli subscription-based.

La piattaforma di Zuora aiuta i clienti a gestire il ciclo di vita della loro base di abbonati, tra cui acquisizione di nuovi clienti, la fatturazione e i pagamenti ricorrenti,la revenue recognition e le metriche di sottoscrizione.
Mentre imprese ad abbonamento come Netflix e Spotify diventano la nuova normalità, sempre più aziende stanno cercando di creare modelli di subscription per creare un flusso prevedibile di entrate. Al fine di servire gli abbonati, queste aziende hanno bisogno di collaborare con piattaforme come Zuora per semplificare e migliorare l’esperienza del consumatore.
Zuora utilizzerà i fondi per espandersi in nuove aree geografiche e mercati verticali, accrescere il suo personale e carburare la ricerca&sviluppo. Le dimensioni del nuovo investimento hanno fatto partire voci di un imminente IPO per l’azienda.

La subscription economy è il modello di business migliore per realizzare a pieno le practices dell’industria 4.0 che toccano sia l’innovazione di prodotto attraverso l’Internet of Things e le nuove tecnologie ma anche del modo di approcciare il mercato.

Ecco alcuni progetti “Industria 4.0” nel mondo manifatturiero gestiti attraverso la tecnologia Zuora:

SKF INSIGHT – IL CUSCINETTO INTELLIGENTE

L’SKF Insight è una nuova tecnologia associata ai cuscinetti, che integra un sensore intelligente, auto-alimentato e un dispositivo wireless. In questo nuovo sistema per il settore ferroviario, questa tecnologia è combinata con un nodo e un gateway wireless, che consentono di acquisire i dati dei cuscinetti e trasmetterli in tempo reale a un server in remoto per l’analisi. Questo sistema può facilmente essere integrato nelle boccole esistenti, senza necessità di alcuna modifica.
In questo modo ingegneri e tecnici del settore ferroviario possono passare, in maniera sicura, da un approccio di manutenzione reattiva o programmata, in base al quale i cuscinetti vengono sostituiti a intervalli regolari indipendentemente dalle loro condizioni, a un sistema di manutenzione predittiva, che consente di sostituire i cuscinetti solo al raggiungimento di un determinato grado di usura. Altri vantaggi comprendono la possibilità di ridurre al minimo gli incidenti durante il funzionamento e i costi associati a rilevamenti errati degli hot-box.

GENERAL ELECTRICS – PROGETTO PREDIX

Il mondo tecnologico corre sempre di più verso il futuro, nel quale si intravvedono sempre più chiari elementi quali il cloud e l’utilizzo dell’IoT in ogni ambito: e a tale proposito, l’ultima conferma di questo trend, ci viene dall’azienda statunitense General Electrics che ha rilasciato i suoi Predix Kit per tutti quei developer che vogliano realizzare delle applicazioni IoT, portando oggetti e device all’interno del mondo del cloud di GE. Questa offerta è indirizzata particolarmente alle aziende del mondo industriale, le quali vogliano appunto approfittare della piattaforma della società statunitense per dare vita a soluzioni di Internet of Things utili a migliorare i propri modelli operativi: e considerando come quasi 12.000 developer si siano già registrati al programma di GE, c’è da credere che l’iniziativa del colosso americano sia destinata ad esser coronata dal successo. Entro la fine del 2016, infatti, le previsioni indicano come verosimile il numero complessivo di 20.000 developer presenti nella piattaforma, numero che con i Predix Kit dovrebbe essere raggiunto senza troppe difficoltà, considerando come questi ultimi – unendo hardware e software – permettono di creare sistemi di piccoli dimensioni, sfruttabili per mettere in collegamento un’infrastruttura in un’industria con il cloud Predix di GE.

CATERPILLAR – CAT CONNET

Cat® Connect unisce tecnologie e servizi per migliorare l’efficienza in cantiere. Utilizzando i dati forniti da macchine altamente tecnologiche, si ottengono maggiori informazioni sulle attrezzature e sulle operazioni, come mai prima d’ora. Lavorando con il dealer Cat, potete trovare la sinergia perfetta tra tecnologie e servizi Cat Connect per i vostri cantieri. Che si tratti di ottimizzare la produttività, ridurre i costi o migliorare la sicurezza, Cat Connect offre le opzioni necessarie per realizzare attività di successo e sostenibili. ATTREZZATURE, TECNOLOGIE E SERVIZI CHE, INSIEME, AIUTANO A COSTRUIRE IL VOSTRO SUCCESSO. Le tecnologie e i servizi Cat Connect soddisfano le esigenze specifiche di flotte e attività. Potete scegliere un singolo prodotto o servizio, in base alle esigenze, o collegare diverse opzioni per i vostri cantieri. Che si tratti di gestire un’unica macchina, una flotta mista o supervisionare diversi cantieri, Cat Connect e il dealer Cat assistono i clienti nel trovare i modi migliori per costruire il loro successo e conseguire guadagni che si riflettono direttamente sui profitti dell’azienda.

KOMATSU – SMART COSTRUCTION

Komatsu ha lanciato una nuova divisione chiamata Smart Construction, che ha realizzato dei bulldozer robot in grado di operare senza l’intervento umano. Queste macchine vengono “guidate” da dei droni, che mappano l’area in tre dimensioni ed elaborano informazioni in tempo reale sugli spostamenti di terra e cemento nel sito. I droni sono realizzati da una startup statunitense chiamata Skycatch, in cui Komatsu ha investito 25 milioni di dollari e che ha decisamente accelerato le operazioni di analisi del terreno: con i metodi utilizzati precedentemente, ci volevano circa due settimane per mappare l’area, mentre adesso l’operazione viene completata in una giornata, a volte persino in soli 30 minuti.

FORD – FORDPASS

La Ford ambisce a rendere Ford Pass il nuovo iTunes degli automobilisti, ovvero una piattaforma capace di offrire loro servizi che possono usare nella vita quotidiana. Il focus del servizio va ovviamente spostato in direzione dell’automobile. Ford Pass consentirà ai suoi iscritti di prenotare in anticipo un posto auto, di noleggiare un’automobile prima di un viaggio o di mantenere un filo diretto con il concessionario, in maniera da programmare interventi di manutenzione oppure ridiscutere il piano di finanziamento. Le società terze sono tutte convenzionate, quindi è possibile aspettarsi sconti o incentivi.

OPEL (GENERAL MOTOR) – ON STAR

“OnStar e Opel consentiranno di guidare in Europa in modo più sicuro e rilassato” ha dichiarato Karl-Thomas Neumann, CEO Opel. “Grazie a OnStar, chi possiede una vettura Opel potrà disporre di una connessione ad alta velocità, abilitata dal sistema 4G LTE di Onstar, e noi realizzeremo una parte significativa della nostra visione della connettività, che abbiamo presentato lo scorso autunno sulla Opel Monza Concept.” “L’introduzione di OnStar in Europa conferma il nostro impegno a offrire ai clienti di tutto il mondo servizi di comunicazione e connessione all’avanguardia, a tutto vantaggio della sicurezza,” ha dichiarato Mary Chan, presidente di GM Global Connected Consumer. “I 18 anni di storia di innovazioni tecnologiche di OnStar e la grande esperienza accumulata su altri mercati, accompagnata a un’eccezionale attenzione al cliente, ci consentono di guardare con grande fiducia alla nuova avventura europea.” In Europa, Opel prevede di offrire i seguenti servizi OnStar:

1.    Connessione 4G LTE: Con la connessione OnStar 4G LTE, l’auto diventa un potente hotspot Wi-Fi mobile al quale è possibile collegare fino a sette dispositivi mobili, e consente di accedere più facilmente ad app e servizi che richiedono una connessione ad alta velocità.

2.     Servizi di emergenza: Qualunque sia il tipo di problema che il cliente deve affrontare sulla strada, OnStar è pronto a dare una mano. Se si attiva l’airbag, OnStar può essere allertato automaticamente. Anche se c’è un’emergenza medica o siete testimoni di un incidente, premendo il pulsante di emergenza si attiva la richiesta di aiuto con OnStar.

3.    Remote link: I clienti potranno controllare il proprio veicolo a distanza collegandosi a esso grazie alla app mobile OnStar RemoteLink. Potranno vedere sul proprio smartphone la quantità di olio e la pressione degli pneumatici, e aprire o chiudere il veicolo con il telecomando sullo smartphone. E’ possibile inviare immediatamente gli indirizzi di destinazione al navigatore a bordo.

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2018-11-28T12:35:59+00:00ottobre 18th, 2016|
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