Il contesto catalano, una delle regioni più innovative d’Europa, si è organizzato con numerose piattaforme di confronto sul tema dell’Industria 4.0 fatte di imprese, associazioni e centri di ricerca & sviluppo. Per questo Innovation Club ha voluto incontrare una delegazione di imprenditori ed ricercatori catalani nel  centro meeting Mare Magnum di Barcellona al fine di individuare un dialogo ed un confronto propositivo.

LE TECNOLOGIE DELL’INDUSTRIA 4.0

Da uno studio dell’Universitat Politècnica de Catalunya emerge che la quarta rivoluzione industriale si centra sull’adozione di alcune tecnologie definite abilitanti; alcune di queste sono “vecchie” conoscenze, concetti già presenti ma che non hanno mai sfondato il muro della divisione tra ricerca applicata e sistemi di produzione veri e propri; oggi, invece, grazie all’interconnessione e alla collaborazione tra sistemi, il panorama del mercato globale sta cambiando portando alla customizzazione di massa, diventando di interesse per l’intero settore manifatturiero. Le 9 tecnologie abilitanti sono:

Advanced manufacturing solution: sistemi avanzati di produzione, ovvero sistemi interconnessi e modulari che permettono flessibilità e performance. In queste tecnologie rientrano i sistemi di movimentazione dei materiali automatici e la robotica avanzata, che oggi entra sul mercato con i robot collaborativi o cobot.
> Additive manufacturing: sistemi di produzione additiva che aumentano l’efficienza dell’uso dei materiali.
> Augmented reality: sistemi di visione con realtà aumentata per giudicare meglio gli operatori nello svolgimento delle attività quotidiane.
> Simulation: simulazione tra macchine interconnesse per ottimizzare i processi.
> Horizontal e vertical integration: integrazione e scambio di informazioni in orizzontale e in verticale, tra tutti gli attori del processo produttivo.
> Industrial internet: comunicazione tra elementi della produzione, non solo all’interno dell’azienda, ma anche all’esterno grazie all’utilizzo di internet.
> Cloud: implementazione di tutte le tecnologie cloud come lo storage online delle informazioni, l’uso del cloud computing, e di servizi esterni di analisi dati, ecc. Nel Cloud sono contemplate anche le tecniche di gestione di grandissime quantità di dati attraverso sistemi aperti.
> Cyber security: l’aumento delle interconnessioni interne ed esterne aprono la porta a tutta la tematica della sicurezza delle informazioni e dei sistemi che non devono essere alterati dall’esterno.
> Big Data Analytics: tecniche di gestione di grandissime quantità di dati attraverso sistemi aperti che permettono previsioni o predizioni.

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IL NUOVO RUOLO DEL RESPONSABILE INFORMATICO NELL’INDUSTRIA 4.0

Il messaggio lanciato dagli analisti di Gartner proprio a Barcellona, dove si svolge l’annuale Symposium/ITxpo, evento che quest’anno ha raccolto 5100 delegati, fra cui 2000 CIO, per cinque giorni di presentazioni, incontri, workshop.
In un mondo sempre più digitale, il nuovo ruolo del CIO è quello del direttore d’orchestra dell’innovazione, un team leader in grado soprattutto di creare gioco di squadra. Per gestire l’innovazione, deve essere capace di ragionare come uno startupper, ma anche sapersi comportare come un solido custode di quanto fin qui costruito nel proprio dipartimento.
Secondo Gartner, il CIO è e resterà il leader della trasformazione digitale, un percorso ancora lungo: solo il 22% delle aziende -dicono le survey di Gartner- pensa di avere oggi un business digitale (mentre il 41% ritiene di maneggiare bene il Digital Marketing, una delle aree più avanzate in azienda). In questo nuovo mondo, il Board è coinvolto solo nel 54% dei casi, e solo il 62% dei CEO è considerato adeguato.
Per mantenere la sua posizione, al CIO è richiesto un cambiamento nello stile di leadership, lavorando su due binari paralleli. Da una lato serve la solidità tipica delle organizzazioni IT ormai rodate, dall’altra la fluidità e rapidità delle startup, le sole in grado di rispondere tempestivamente alle richieste del business digitale. Le startup, specificano gli analisti, sono dentro l’azienda: nel marketing, nelle HR, nella logistica e nelle vendite.

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2018-11-28T12:35:58+00:00gennaio 1st, 2017|
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